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Ma cosa sono questi file? A cosa servono? Come si usano?

I file .svg (Scalable Vector Graphics) sono file ottenuti applicando appunto la tecnologia della grafica vettoriale.

La maggiore potenzialità di questa tecnologia può riassumersi nel fatto che : È possibile ridimensionare a piacere qualsiasi elemento grafico, mantenendone la qualità.

Più in particolare, nel visualizzare un dato oggetto grafico su supporti di differente natura (stampa, video, plotter, schermo di cellulare, …), si è certi di ottenere sempre la massima qualità che quei supporti possono fornire. Inoltre le immagini vettoriali occupano molto meno spazio in memoria e, quindi, permettono elaborazioni complesse.

Non solo, ma con le immagini .svg è possibile creare anche delle animazioni.

 

E’ evidente che puoi lavorare su qualsiasi supporto e ottenere sempre il massimo dei risultati. Specialmente per questo motivo le immagini vettoriali sono largamente utilizzate nel web e in tutti gli ambiti grafici, soprattutto quelli collegati alla stampa di grandi superfici (es. manifesti, cartelloni pubblicitari, stampe per impalcature, ecc)

. Utilizzando le Guida essenziale ai file SVG - www.clnsolution.com 5 immagini vettoriali puoi dire addio alle vecchie immagini sgranate che utilizzavano la tecnologia raster.

Come è possibile tutto ciò? Il concetto su cui si basano le immagini vettoriali è molto semplice, mediante un algoritmo matematico (ed ecco che subentrano i vettori) si determinano punti, linee, poligoni che definiscono l’immagine stessa ed anche le sfumature; risultano quindi indipendente dalla risoluzione.

Un’immagine viene memorizzata come un’equazione che si sviluppa da un punto iniziale e termina in un altro punto, da qui il fatto che occupano poco spazio in memoria, infatti è possibile aprire una generica immagine vettoriale .svg con il block notes e visualizzare il codice e l’equazione ad essa associata.

Per approfondire l’argomento sui metodi numerici per la grafica puoi andare qui. Uso nell’editoria e nel 3D La grafica vettoriale con i file .svg ha un notevole utilizzo nell'editoria stampata, nella grafica su materiali speciali (es. come il taglio delle lamiere in acciaio o serigrafie sul vetro), nell'architettura, nell'ingegneria e nella grafica computerizzata.

Tutti i programmi di grafica tridimensionale salvano i lavori definendo gli oggetti come aggregati di linee, punti e poligoni.

Allo stesso modo i programmi di scrittura “generano” in tempo reale (mentre digitiamo e dopo aver salvato il file) i caratteri che noi vediamo a schermo. Guida essenziale ai file SVG - www.clnsolution.com 6 Curiosità In questo momento leggendo questo report stai visualizzando una sorta di immagine vettoriale ;-) Hai capito bene! Forse non tutti sanno che i font di testo utilizzano i concetti di grafica vettoriale.

Pensa, aumentando la dimensione dei caratteri, questi mantengono comunque la massima risoluzione, senza che si sgranino.

Ma non è tutto, fin da piccoli abbiamo avuto a che fare con questo tipo di immagini: ricordi quelle cartine geografiche che riempivano i muri della tua aula a scuola?

Bene quelle immagini erano in grafica vettoriale, infatti questo tipo di immagini nascevano proprio in ambito militare proprio per la mappatura dei territori. I primi videogames

Lo sapevi che i vecchi videogiochi, ti sto parlando dei primi video-games, utilizzavano la grafica vettoriale? Utilizzavano questo tipo di grafica per far fronte ai costi eccessivi di memoria RAM e fissa.

Oggi, in seguito all’abbattimento dei costi relativi all’hardware, questa tecnologia non è più utilizzata in tale ambito. Quando ripensi a quei momenti in cui ti divertivi con Arcanoid ad esempio, guardali con occhi diversi: sei stato uno dei primi utilizzatori di immagini vettoriali dal punto di vista ludico.

L’uso nel web Per le sue doti di compressione del peso dei file e di conseguenza la leggerezza e velocità nel caricamento di complesse immagini ,l’uso principale dei file .svg è nel web, infatti la maggior parte dei Guida essenziale ai file SVG - www.clnsolution.com 7 browser supporta il formato svg, anche se il primo a dare supporto a questo file fu Konqueror. Quindi con il tuo browser (software per navigare in internet) sei in grado di visualizzare un file .svg.

I principali vantaggi dei file .svg

Come riepilogo elenchiamo brevemente quelle che sono le caratteristiche positive:

È un file vettoriale: rispetto ad un “normale” formato grafico raster (es. jpeg, bmp o gif), è possibile scalare e ingrandire a piacimento l’immagine SVG senza avere una perdita di qualità dell’immagine stessa; È un file testuale: grazie a questa caratteristica è possibile creare e modificare facilmente un file SVG con un comune editor di testo;

Si può comprimere: per il semplice fatto che il file è testuale si può comprimere in modo efficiente; È gratis: non bisogna pagare nulla per usare un file .svg (tranne alcuni programmi) perché è un formato Open;

Si basa sull’XML: in questo modo gli utilizzi si estendono a tutte le già esistenti applicazioni create per l’XML; Guida essenziale ai file SVG - www.clnsolution.com 8 È “VIVA”: ovvero l’immagine SVG può essere interattiva, rispondendo a particolari azioni compiute dall’utente come ad esempio il click del mouse; E’ animata: si possono creare delle fantastiche animazioni attraverso l’uso del linguaggio di animazione SMIL (Synchronized Multimedia Integration Language) anch’esso sviluppato dal W3C.

I contro delle immagini .svg Da quanto detto finora, sembrerebbe che il file .svg hanno solo vantaggi. Analizziamo anche qual è il rovescio della medaglia. Lo svantaggio principale nell’usare questa tecnologia è che il peso computazionale (cioè di calcolo) di un file svg mediamente supera quello di una immagine che utilizza una tecnologia tradizionale, in pratica è come se l’elaboratore dovesse ricreare da zero l’immagine modificata.

Analizzando però i pro e i contro appare evidente di quanto i primi siano più numerosi, portando ad un effettivo vantaggio nell’uso di tali file e proprio per questo motivo l’uso di immagini vettoriali e file svg si sta sempre più diffondendo.

Programmi per aprire e usare i file .svg Finora abbiamo compreso come funzionano questi file e perché si sono così tanto diffusi nel web e in varie applicazioni, ma facciamo una veloce panoramica sui principali software che permettono di aprire e creare i file .svg.

Per la creazione ti segnaliamo alcuni programmi sia open source che proprietari (a pagamento) :  Adobe Illustrator  Macromedia FreeHand  Corel Draw  Xara Xtreme (open source)  Inkscape (open source)  iDraw  Drawit (Mac)  SK1 (Linux)  Scribus (Mac, Win, Linux, OS/2) Una breve nota su Adobe Illustrator Il miglior modo per imparare ad usare un software è vedere come funziona e ripetere subito le azioni appena apprese.

Per questo motivo ti invitiamo a guardare questo semplice video tutorial per imparare subito ad utilizzare Adobe Illustrator, uno dei software maggiormente utilizzati per la grafica vettoriale. Guida essenziale ai file SVG - www.clnsolution.com 10 Visualizzatore di SVG per il browser Se vuoi usare al meglio un .svg il consiglio è di scaricarti ed installarti questo programma di Adobe.

Convertire da SVG a RASTER Per convertire un file SVG in un formato Raster ecco un comodo programma che funziona direttamente on line.

Usare i file SVG con Skype Se usi Skype (programma gratuito per comunicare tramite Internet) puoi installare un bellissimo plugin che ti permetterà di avere una lavagna virtuale che usa SVG.

File svg da scaricare Se vuoi usare da subito i file ecco una serie di file già pronti da modificare.

La prima cosa che pensa un neofita della stampa 3D é (cosa diavolo è lo slicing) , la traduzione è affettare e l'immagine più semplice è:

Cosa fa un programma di slicing?

Questo tipo di programma traduce l'immagine dell'oggetto creato in 3D in linguaggio macchina per la stampante( una serie di coordinate da cui la stampante sapra dove muoversi sugli assi X,Y,Z)e con esso si controllera cche nell'oggetto creato non vi siano difetti strutturali (parti sospese troppo lunghe,angoli inferiori a 45°.

Si stabiliscono anche i vari parametri in base al materiale che si vuole utilizzare.

 

PLA (Acido polilattico)

ABS (Acrilonitrile-Butadiene-Stirene)

PA (Poliammide-nylon)

PC (Policarbonato)

TPU (Termoplastico poliuretano)

PET (Polietilene tereftelato)

TPE (Termoplastico elastomero)

PVA (Alcol polivinilico)

 

Se la stampante è dotata di più ugelli d'estrusione chiedera quale ugello usare, e se si stampa a più colori a quale ugello abbinare il colore e quale parte dell'oggetto abbinare al colore.

 

Riepilogo parametri:

 

  1. spessore dei primi 2 strati alla base.

  2. Spessore delle pareti.

  3. Spessore di tutti gli strati (leier).

  4. Percentuale del riempimento e che forma dargli.

  5. Tipo di materiale.

  6. Temperatura di estrusione.

  7. Temperatura del piano di lavoro.

  8. Velocita di estrusione.

  9. Velocita della testa di stampa.

  10. Se si desidera la ventilazione dell'area di stampa per raffreddare il materiale .

Alla fine dara il tempo reale per stampare l'oggetto e la quantita di materiale in metri che verranno utilizzati.

Come si vede da quest'immagine una croce appoggiata correttamente sul piano di lavoro si può stampare tranquillamente.

In questa immagine invece la croce è in verticale sul piano e i bracci orizzontali non sono fattibili.

n questo caso il programma suggerirà di inserire dei supporti per poter stampare l'oggetto

Le immagini seguenti sono slicing con il progamma CURA.

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